UN TEATRO DA MANGIARE? LE ARIETTE TRA METAFORA E NUTRIMENTO
di Maria Dolores Pesce

all’interno della rivista “L’IMMAGINE RIFLESSA testi, società, culture”
Edizioni dell’Orso, N. 1-2 2015  



La linea editoriale delle Edizioni dell'Orso, fondate ad Alessandria nel 1979, è sempre stata quella di fare cultura soprattutto attraverso la valorizzazione dei saperi specialistici, attraverso il costante dialogo con le energie migliori del mondo della ricerca e della cultura, al fine di promuoverne l’opera scritta e pubblicare libri candidati a “rimanere” perché frutto di addetti ai lavori impegnati sul campo, di collaborazioni professionali e aggiornate, vagliate da insigni studiosi.
Le Edizioni dell’Orso, da sempre impegnate nella pubblicazione di opere scientifiche, accademiche e universitarie destinate a un pubblico ristretto di studiosi, ricercatori e studenti, si qualificano pure come impresa sensibile a tutto ciò che riguarda la promozione della conoscenza, della tutela e della valorizzazione di quell’immenso e ricco patrimonio culturale locale, che ancora deve essere indagato nei suoi molteplici aspetti.
Parte importante dell’attività editoriale è costituita dalle Riviste, alcune di respiro internazionale, dedicate ad aspetti e a prospettive di ricerca particolari in campi quali la linguistica e la dialettologia europee, la filologia, la letteratura italiana, francese, spagnola, gli studi celtici, ecc.

Maria Dolores Pesce ha conseguito la Laurea in Estetica al DAMS dell'Università di Bologna, con una tesi sul teatro di Edoardo Sanguineti. A partire da quel traguardo ha cominciato ad esercitare la critica teatrale e da molti anni è redattrice e vice-direttrice di Dramma.it. Come studiosa di storia del teatro ha insegnato per vari anni accademici all'Università di Torino, quale professore a contratto. Ha scritto volumi su drammaturghi del ‘900 e contemporanei, nonché numerosi saggi per riviste universitarie inerenti la storia della drammaturgia e ha partecipato e partecipa a conferenze e convegni. Insieme a Fausto Paravidino è consulente per la cultura teatrale del Comune di Rocca Grimalda ed è stata chiamata a far parte della giuria del “Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia” nell'ambito del Festival Internazionale dell'eccellenza al femminile.

 

Scarica il testo integrale