TERRITORI DA CUCIRE 2016
Direzione artistica e organizzazione Teatro delle Ariette

TERRITORI DA CUCIRE è un progetto di teatro e cinema per il territorio, un momento importante del lavoro di promozione culturale che portiamo avanti in Valsamoggia dal 1997.
Oggi abitiamo in un nuovo comune di circa 30.000 abitanti, ma non abbiamo cambiato casa, continuiamo a vivere alle Ariette. Siamo sempre stati e restiamo cittadini del mondo.
Abbattere muri, cancellare confini e frontiere è sempre stato il nostro sogno e in questi anni abbiamo cercato di farlo con il dialogo, l'ascolto e il teatro.
Così abbiamo pensato di coinvolgere i cittadini in questo progetto.

Dopo il successo della passata edizione, come promesso, riprendiamo il discorso da dove eravamo arrivati. Un territorio non è fatto soltanto di paesaggi, strade e case, ma soprattutto delle persone che lo abitano o lo frequentano.

I protagonisti di questa seconda edizione saranno i giovani under 30 e in particolare i ragazzi del Collettivo La Notte, coi quali lavoriamo dalla fine del 2013.
Saranno loro il "Virgilio" che ci accompagnerà nel viaggio alla ricerca e alla scoperta dei luoghi, delle storie e delle vite che compongono l'universo giovanile del nostro territorio.

In pratica porteremo in tournée nel territorio del nostro comune (in case private, osterie, aziende agricole, centri sociali...), a casa di chi vorrà accoglierli diventando "ospite" e partner del progetto, due spettacoli teatrali:


In cambio chiederemo agli "ospiti" che accoglieranno gli spettacoli e ai giovani spettatori incontrati di raccontarci le loro storie e i loro sogni.
Con Stefano Massari, coadiuvato da un gruppo di giovani, seguiremo tutto il percorso e su questa esperienza realizzeremo il film PARLIAMO D'AMORE? che vedrà protagonisti i ragazzi del Collettivo La Notte, gli "ospiti" e gli spettatori incontrati lungo il cammino. Il film sarà presentato pubblicamente, in una situazione di festa, come momento conclusivo di tutto il progetto.

Con il contributo
di Comune di Valsamoggia, Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
e la collaborazione
di Fondazione Rocca dei Bentivoglio, Cob Monteveglio, A teatro nelle case, Altre Velocità