A TEATRO NELLE CASE 2009
PICCOLA EUROPA /09
Américo Rodrigues
PÓ, PEDRA, PÂNICO (requiem por Demetrios Stratos)

 



 

 


Ideazione e interpretazione: Américo Rodrigues

 

Solamente una voce. Voce isolata. Voce fragile. Voce sola. Voce inquieta. Voce che vive della voce. Voce che si nutre della materia prima della voce. Voce che è grido senza sordina. E improvvisamente ci sono voci che si staccano dalla voce. Voci che crescono, si ergono, si ribellano. Voci che inventano altre voci. Voci interiori, intime, infime. Ma anche voci che sono moltitudine e rivoluzione. Voci che risuonano nella testa, che ci prendono di sorpresa, che invadono il nostro sangue. La voce (le voci) nelle vene. Il suono della voce che contamina il sangue. Il panico.

Américo Rodrigues
È nato nel 1961 a Guarda, Portogallo. Fa sperimentazione vocale dal 1979 quando ha lavorato con l'attrice Catherine Dasté a Parigi. Poeta sonoro, attore, produttore e programmatore di eventi culturali. Poeta con diversi libri e Cd pubblicati. Ha sviluppato un lavoro continuo di improvvisazione vocale per il teatro, la musica, la poesia, la danza e la performance. Con la voce ha usato giocattoli, fischietti, oggetti metallici, corni e trombette di plastica. È direttore artistico del Teatro Municipale di Guarda. Ha presentato i suoi lavori in Europa e in Sud America.


24 ottobre ore 21,00
25 ottobre ore 17,00

Oratorio di Oliveto - Monteveglio