A TEATRO NELLE CASE 2013
FESTIVAL D'AUTUNNO
ODISÉA - lettura selvatica

 



 

 


di Tonino Guerra, traduzione Giuseppe Bellosi
con Roberto Magnani
cura Marco Martinelli
tecnico suono e luci Luca Fagioli
produzione Ravenna Teatro

 

L'idea di lavorare su l'Odiséa di Tonino Guerra è nata dall'esigenza di uno scavo quotidiano nella poesia e dalla voglia, in me, di affinare l'uso del dialetto come "lingua di scena".
Il Teatro delle Albe, la compagnia di cui faccio parte da ormai 10 anni, ha da sempre lavorato su tutto questo, ne ha fatto uno dei cardini irrinunciabili della sua poetica, con esiti altissimi.
Dopo anni di apprendistato, Marco Martinelli mi ha proposto di lavorare insieme in quella direzione. Dapprima si pensava a una antologia di poeti dialettali romagnoli, durante il lavoro però la nostra attenzione si è focalizzata su un unico testo, la riscrittura da parte di Guerra dell'Odissea.
Per quanto riguarda il dialetto, non potendo utilizzare il santarcangiolese di Guerra, abbiamo chiesto a Giuseppe Bellosi, poeta raffinato e importante studioso delle tradizioni di Romagna, la sua versione in fusignanese, a cui poi abbiamo apportato alcune piccole modifiche per adattarlo al dialetto di Castiglione di Ravenna, mio paese di origine.
Gli armeni chiamano la loro lingua "la tutta splendida": e questo vale per tutti i narratori di storie del mondo.

Roberto Magnani si avvicina giovanissimo al Teatro delle Albe partecipando alla non-scuola, i laboratori che la compagnia conduce dal 1991 in tutti gli istituti superiori di Ravenna.
Nel 1998 viene scelto per interpretare uno dei 12 Palotini nello spettacolo "I Polacchi", testo e regia di Marco Martinelli. Da allora entra a far parte stabilmente del Teatro delle Albe.

sabato 28 settembre ore 21 Deposito Attrezzi - Teatro delle Ariette

Ingresso € 10,00
Ridotti (fino a 25 anni e sopra i 60) € 7,00
prenotazione telefonica obbligatoria allo 051 6704373