A TEATRO NELLE CASE 2011
LUNA, CATE E FRAMMENTI

 


 




con
Elena Galeotti e Rita Frongia

 

"Leggeremo stralci dal racconto Bellas Mariposas di Sergio Atzeni (a cui è dedicata la lettura).
È la storia di due ragazzine dodicenni in un quartiere popolare di Cagliari tra violenze familiari e non. Il racconto è affidato allo sguardo di Caterina dodicenne, al suo linguaggio che riproduce caratteristiche espressioni di periferia urbana.
Leggeremo pagine tratte dall'incompiuto Il Libro del deserto e da Verrà la morte di Ingeborg Bachmann.
Leggeremo una pagina del diario di Ariadna Efron scritta all'età di sei anni, contenuta in Marina Cvetaeva, mia madre e frammenti dall'opera di sua madre, stralci di lettere (per anni disperse, nascoste, censurate) dalla raccolta Il paese dell'anima.
Abbiamo scelto qualche superstite frammento di Saffo.
Che cosa tiene insieme queste pagine?
A dispetto delle forme, degli stili e dei differenti stati di coscienza è l'oggetto violenza che tiene insieme queste pagine: ritratti di ferite quotidiane familiari e non, in un deserto d'Egitto, su un'isola o in una gelida cameretta in Russia. Abbiamo provato con mani leggere a raccontare ancora una volta l'insopportabile arroganza della violenza contro le donne".

Elena Galeotti nasce a Finale Emilia in provincia di Modena. Dopo aver girovagato e studiato due anni al Lee Strasberg Theatre Institut di Los Angeles, torna in Italia e a Bologna si laurea in D.A.M.S indirizzo spettacolo. Studia e frequenta seminari con registi come Arnaldo Picchi, Claudio Morganti, Cèsar Brie. Fa orgogliosamente parte del Libero Gruppo di Studio di Arti Sceniche, fondato e coordinato da Claudio Morganti. Fonda insieme a Nicola Bruschi l'Associazione Culturale Cantharide a Zola Predosa e insieme si dedicano alla ricerca, produzione e organizzazione teatrale. Da anni dirigono, sfidando non poche avversità, il progetto Contronatura. Tra gli ultimi lavori della Galeotti con Cantharide si ricordano Le piume di Niobe e Valàlla, un lamento, secondo movimento (a P.P.Pasolini).

Rita Frongia nasce prematura in un assolato ospedale cagliaritano. Vuole tacere gli anni di studio in una scuola di teatro a Bologna, ma di quel periodo ricorda l'incontro con Ariane Mnouchkine alla Cartoucherie, in occasione di uno stage internazionale. Di Bologna ricorda Leo. E poi sono anni come tanti, sono anni di spettacoli, di lavoro, fino all'incontro con Claudio Morganti e al percorso di ricerca con il L.G.S.A.S. (Libero gruppo di studio di arti sceniche) che Morganti stesso, anarchicamente, conduce. Da dieci anni si dedica allo studio della drammaturgia. Negli ultimi quattro si aggira intorno all'abisso uomo/Woyzeck, col genio di G.Buchner e di C. Morganti (Uno studio per Woyzeck, C'è un buio che sembra d'esser ciechi, lettura acustica per Woyzeck. Scimmia, Studio numero 5, Woyzeck Suite, Ombre).

Rita e Elena imparano a conoscersi nel L.G.S.A.S, insieme partecipano come attrici-autrici a W, una tappa della storia, W e la storia continua, Le malefatte del governo, progetti coordinati da C. Morganti. Nel 2009 scrivono questa letturina.

Venerdì 24 giugno ore 22,00
Teatro delle Ariette - Deposito Attrezzi