A TEATRO NELLE CASE 2006
PRIMAVERA
TEATRO DELLE ARIETTE
DOPO PASOLINI




di Paola Berselli e Stefano Pasquini
con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi, Gregorio Fiorentini, Rosa Massari, Stefano Pasquini
collaborazione Christophe Piret
Teatro delle Ariette in coproduzione con Thèâtre de Chambre


Dopo 4 anni di lavoro e la produzione degli eventi "Prima di Pasolini", "Secondo Pasolini" e "L'estate.fine", chiudiamo la trilogia con un pezzo breve e tagliente. Cosa resta dell'intellettuale, del poeta, dell'uomo Pasolini oggi nella nostra vita? Riprendendo la morale della favola pasoliniana "La terra vista dalla luna" possiamo dire che "essere morti o essere vivi è la stessa cosa".
Un pezzo di mondo in mezzo alla campagna. Resti di civiltà, di umanità, di festa. Una roulotte. Dentro alla roulotte Paola e Stefano. I due vivono insieme in campagna, coltivando e mescolando da molti anni terra e teatro. In "Dopo Pasolini" mettono in gioco il loro amore, le loro passioni, la morte, la malattia, l'effimero della nostra vita. È una prova, un rituale necessario.

Fortemente autobiografico, "Dopo Pasolini" distilla emozioni dei precedenti lavori della compagnia e le intreccia con il vissuto di un grande dolore, la malattia e la morte della mamma di Paola. La scena è scabra e potente, quasi senza parole. Il tempo è scandito da un computer portatile appoggiato sul tavolino che diffonde i primi 25 minuti del "Vangelo Secondo Matteo" di Pasolini. Gli spettatori ne percepiscono i suoni, le parole. Paola ogni tanto ne osserva le immagini sullo schermo. E intanto si compie il rito semplice e profondo, di morte e di vita di Paola e Stefano e del loro amore.